lunedì 5 gennaio 2015

3 Giorni di Pesto in Val Maira


Nessun particolare progetto per fineanno, nessun viaggio in programma e neanche la classica settimana bianca... Con alcuni amici decidiamo di concludere comunque l'anno in montagna, il 31 ci dirigiamo in val Maira nella località di Pratorotondo... 
Saliamo carichi di provviste come un'allegra comitiva, chi in ciastre chi in sci, fino al rifugio Unerzio.
Passiamo la serata all'insegna di polenta, brindisi e Gin Tonic.

Il primo gennaio con molta calma ci lanciamo in una tranquilla passeggiata, recuperando anche i più provati dalla sera prima, spingendoci fino a Pratociorliero...
Qualcuno deve far ritorno verso casa, mentre altri che han preferito passare il 31 altrove ci raggiungono in serata.

Il 2 iniziamo a percorrere il vallone d'Enchiausa, ci dividiamo in 2 gruppi: mentre noi saliamo il canale Nord-Est del Monte Vanclava
il resto del gruppo sale fino al colle dell'Enclausette; dopo la discesa non vedendoci di ritorno e ancora assetati di dislivello ripellano fino al colle d'Enchiausa, per poi ritrovarci tutti assieme al Rifugio.

Il giorno seguente decidiamo di andare tutti all'Oserot: itinerario con molto sviluppo. Da prato Ciorliero aggiriamo il Cobre sulla sinistra, e dopo ci immettiamo nel vallone dv si vede finalmente il canalone finale, chi in sci chi a piedi giungiamo al colle, e per facili roccette raggiungiamo la croce di vetta. La discesa è una continua ricerca di neve buona, visti i violenti cambi di temperature degli ultimi giorni, la neve è diversa ad ogni curva... ultimo aperitivo in rifugio per poi scender alle macchine a Chialvetta. Ringraziamo i local per averci offerto pane nutella e vin brule'.
L'ultima sera ormai rimasti in pochi siamo gentilmente ospitati da alcuni amici a Chiappera.

Domenica partendo da Saretto saliamo per misere lingue di neve verso il colle Sautron; in prossimità del Bivacco Sartore andiamo verso sinistra in direzione del monte Viraysse, con vento molto forte ci portiamo sotto il nostro monte, superato il conoide iniziamo a salire il canale a forma di clessidra sul versante Nord-Est. La neve è continuamente riportata dal vento ma sembra davvero buona, saliamo fino alla strettoia, totalmente scoperta con rocce rivestite di ghiaccio, osserviamo un po' la situazione, qualche tentativo poco convinto e decidiamo di scendere, la neve è realmente ottima da sciare; per il vallone scegliamo i versanti al sole dove è più tenera e regale una sciata di qualità, che termina con numeri da circo nelle rimanenti lingue di neve che portano al parcheggio.






Verso il Rifugio Unerzio.

La gita del primo dell'anno.


















Verso il colle Enclausette.


Colle d'Enchiausa.



Canale verso la cima dell'Oserot.





Viraysse.




Yuri all'inizio della strettoia.

Bivacco Sartore.






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