giovedì 25 luglio 2019

Grandes Jorasses (4208) - Sperone Walker, Via Cassin

PRESENTI: Ale, Manuel

Le condizioni piuttosto secche di questa calda estate rendono favorevoli alcune salite a nord, una buona stabilità meteo fa subito venir voglia di belle avventure.

Appuntamento con Manuel vicino a Courmayeur, e prendiamo il pulmino fino a Chamonix dove il trenino ci porterà a Montanvers. Tra resti di ghiacciaio, pietraie e diverse scale raggiungiamo l'accogliente Rifugio Leschaux: una posizione davvero spettaccolare, da cui durante il pomeriggio, cena e merende, non si può fare a meno di ammirare la parete nord delle Grandes Jorasses.
Passiamo il pomeriggio con altri ragazzi parlando della parete facendo considerazioni su strategie e tempistiche, coltivando il dubbio di aver gli zaini davvero troppo pesanti e voluminosi, ma non avendo ben chiare le nostre possibili tempistiche abbiamo portato con noi anche il materiale da bivacco e forse abbondato un po' con il cibo... Ma siamo molto ottimisti e anche queste scenette guardando gli zaini sono occasione per farci 2 risate...

Sveglia a mezzanotte e mezza, colazione al volo e ci incamminiamo verso la parete,  in 2 ore scarse siamo all'attacco, riusciamo ad esser tra i primi e iniziamo a scalare, saliamo alcune lunghezze in conserva con gli scarponi, ma più in alto è meglio proseguire a tiri e scarpette d'arrampicata. Saliamo pian piano tutti i tratti noti che caratterizzano questa via: diedro Rébuffat, diedrone di 75 metri, Tour Grise, Dalles Noire.
Manteniamo un buon ritmo e saliamo un tiro dopo l'altro con bella arrampicata, a volte anche piuttosto tecnica, senza dimenticare di sgranocchiare qualche barretta e pezzi di formaggio.


Arriviamo al nevaio triangolare prima del previsto, poco sopra, i camini rossi si rivelano marci come da relazione, ma da lì mollano le difficoltà, saliamo ancora sul filo dello sperone e più in alto con un tiro di misto siamo fuori dalla cornice in cima alla Punta Walker, sono solo le 4 del pomeriggio è andato tutto molto bene, e siamo davvero contenti! Dopo una pausa merenda iniziamo la lunga discesa verso il Boccalatte che affrontiamo con molta calma. Pausa al rifugio con panachè per reintegrare, e riprendiamo a scendere fino a Planpincieux, che segna la fine di questa super avventura in questa grande giornata!