giovedì 28 aprile 2016

Verdon + Annot

Una trasferta in Verdon... sicuramente un bel modo per festeggiare il compleanno...
Dopo una partenza in tutta calma, e un viaggio rallentato dal traffico eccoci affacciarci al belvedere "la Carelle"... è metà pomeriggio ma l'entusiasmo c'è! così buttiamo giù le doppie e  saliamo la via "Sesupè", così da prender confidenza con il posto, essendo il mio esordio verdoniano.
Ancora un paio di monotiri in moulinette dalla ringhiera del belvedere, ed è ora di cena. Ci spostiamo verso La Palud, dove ci organizziamo per la cena: un'ottima pasta al pesto al vento... seguita da una birretta al caldo nel bar.

Notte accampati e al risveglio siamo accolti da sole e un poco di vento, ci incontriamo per la colazione con altri ragazzi anche loro venuti dalla Liguria...
Ben rifocillati andiamo subito a calarci nel canyon, con 5/6 calate e un tratto a piedi siamo all'attacco di "Pichenibule".

Che dire, una linea spettacolare, un viaggio nella storia dell'arrampicata, un capolavoro aperto da Jacques "Pschitt" Perrier nel settore Escales nel 1977, dove il vuoto è protagonista e andando sempre verso sinistra regala traversi decisamente aerei.
Giornata conclusa al bar in compagnia, dove ci concediamo omelette da veri signori, e alcune sempre gradite birrette.

 

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Pausa al Jardin des Ecureuils



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P. e M. alla sosta dell'ultima lunghezza

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Lunedì mattina ci spostiamo ad Annot, cambio di genere e voglia di disagiare in fessura... stile come la Valle dell'Orco ma qui la roccia è arenaria... fa un po' meno male alle mani ma gli schiaffoni sono comunque abbondanti.



















 

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