martedì 29 dicembre 2015

Monte Brusà (2890 m) - Couloir Est

PRESENTI: Ale, Miche, Masa


Le precipitazioni continuano orgogliose a snobbare l'arco alpino ma l'avvenuto scavallamento del solstizio garantisce, almeno sopra una certa quota,  temperature che si possono definire "non eccessive"

Non ci facciamo scoraggiare e impugnando ancora una volta i nostri buffi fioretti d'acciaio con elsa in gomma facciamo rotta verso l'alta Val di Susa.

Verso le 7:30 raccogliamo Ale in una rotonda di Cesana, procediamo verso Sauze di Cesana, oltrepassiamo il "Ponte Terribile" e, grazie alle condizioni autunnali, raggiungiamo in auto il bellissimo pianoro di Brusà del Planes.

L'avvicinamento procede in maniera non del tutto lineare: prima lungo il corso del torrente, abbandonandolo poi per la sua sinistra orografica per re-incontrarlo dove i vari conoidi del Brusà si riuniscono in un ruscello ghiacciato.
A 2600m circa di quota il canale impenna decisamente: corde, viti, ramponi, piccozze ed assicuratori entrano in azione.
Il primo tiro si concede senza troppa ritrosia. I due successivi si presentano molto più "in piedi" e con ghiaccio più duro costringendoci ad una fitta abbottonatura di viti.
Il couloir diventa poi più semplice portando all'uscita con due lunghezze di neve e roccia che facciamo di conserva lunga. 

Da qui - come spesso accade - si raggiunge la vetta per facili roccette. 
Rientro per un canale parallelo dalle pendenze decisamente più dolci e camminabili.
 

Ottima salita in un bellissimo ambiente che regala colori autunnali abbinati a giornate ormai brevi, salutiamo la Val Susa augurandole le nevicate che il periodo e il luogo meriterebbero.
















lunedì 21 dicembre 2015

Monte Nero (3344 m) - Couloir dell'H

PRESENTI: Ale e Luca.


Ormai il calendario segna le porte dell'inverno, ma temperature e ambiente ricordano più un inizio autunno. Avvicinamenti senza neve, spolverata bianca solo in alto e purtroppo nessuna possibilità di mettere gli sci...

Cogliamo l'occasione per visitare un posto tutto nuovo per noi, e con qualche ora di macchina in più del solito risaliamo, finchè possibile, la strada della Val Nambrone. 
Con un avvicinamento molto breve arriviamo al Rifugio Segantini. Aperitivo, splendido tramonto sulle Dolomiti di Brenta e risotto per cena, nel locale invernale la temperatura è tutt'altro che mite e passiamo la notte con il piumino pesante addosso.

Intorno alle 5 iniziamo a camminare per il vallone, presto Luca inizia a prendere a piccozzate il fiume ghiacciato in cerca di acqua, e dopo essersi surgelato le mani riesce anche nel suo intento.
Dopo un girovagare per morene e detriti reperiamo una traccia di sentiero, intorno alle 7.30, alle prime luci siamo all'attacco.

Dopo un primo tiro su ghiaccio l'itinerario diventa un canale nevoso che si inoltra tra alte pareti di granito e  dopo una breve zona con ghiaccio e rocce affioranti si arriva alla parte più tecnica. Qui un paio di tiri di misto particolarmente asciutti rendono l'itinerario dicisamente variegato, a tratti delicato su ghiaccio sottile, e molto divertente nelle sezioni dove si devono superare i massi incastrati, un'ultima lunghezza su neve ci fa uscire in cima, al sole con temperature quasi estive in una giornata senza neanche una nuvola...

Scendiamo per la normale che viene dalla Presanella e chiudiamo l'anello rientrando al rifugio, merenda rapida e andiamo verso la macchina. Ci concediamo una pausa birra a Pinzolo prima di iniziare il lungo viaggio in macchina, contenti della bella salita in questa strana giornata di dicembre.
















mercoledì 9 dicembre 2015

Un weekend da "cascatisti"

PRESENTI: Ale, Masa e i ragazzi del C.A.Z.

"Impugnando le picche risulto ghiacciatore più o meno quanto risultavo zorro con il fioretto di plastica e la piuma di tulle."

La neve manca, il freddo è già arrivato.
Andiamo tutti assieme in Val Varaita alla festa in maschera tema cascate.

Valeria e Limo Nero, un po' più magre del solito, gentilmente accolgono le nostre maldestre piccozzate.




















Bonus track con teletrasporto