domenica 27 luglio 2014

Traversata dei Lyskamm (4527 & 4480 m)

PRESENTI: Ale, Masa.


Grazie alla funivia di Punta Indren in poco meno di un'ora si raggiunge il Rifugio Gnifetti, nonostante sia infrasettimanale, è comunque molto affollato, molta gente diretta alla Margherita e alle cime vicine ma nessuno ha i nostri stessi piani; un bene ma viste le recenti nevicate sappiamo che la cresta non è tracciata.
Anticipiamo la sveglia, e dopo una rapida colazione partiamo, arriviamo al Colle del Lys all'alba la cresta è intonsa come previsto, saliamo la prima gobba, non siamo molto convinti ma decidiamo di fare un tentativo, il primo tratto è ripido ma si riesce a stare bene sul lato settentrionale, dove diventa orizzontale, la serie di cornici pillow e meringhe di neve ci crea qualche esitazione sul dove sia meglio passare, per esser più tranquilli procediamo per una ventina di metri a cavalcioni della cresta, e proseguiamo. Poco dopo vediamo sbucare una cordata in vetta alla prima cima, probabilemente ha già percorso la cresta nell'altra direzione, decisamente più rapidi di noi, questo ci rincuora sulle condizioni della traversata. In prossimità dell'ultimo cambio di pendenza ci incrociamo con loro e ci confermano la buona condizione in cui si trova il resto della cresta.

Raggiunto il primo Lyskamm dopo aver dato un'occhiata alla nord, ripartiamo quasi subito per la traversata, si perde quota su un semplice pendio per poi continuare su cresta affilata in direzione dell'occidentale; dopo qualche passaggino di roccia raggiungiamo la seconda vetta. Anche la discesa verso il colle del Felik è su neve buona e dal lì non ci resta che scendere, ormai avvolti dalle nuvole, verso il rifugio Quintino Sella, e poi alla Bettaforca.


PM

Punta Parrot.
Lyskamm Orientale.


Masa sul Lyskamm Orientale.

Nordend, Dufour, Zumstein, Gnifetti e Parrot.









Ale e Masa in cima al Lyskamm Occidentale.


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