domenica 27 aprile 2014

Colletto Coolidge (3220 m) Canale Lourousa

PRESENTI: Ale, Masa.

Difficoltà: I 5.2 E3
Esposizione: Nord-Ovest

Tra i tanti canali che offrono le Alpi Marittime forse questo è uno dei pochi ad esser ben noto anche al di fuori della provincia di Cuneo. E' qualche mese che tramite siti meteo e forum cerco di tenere d'occhio la situazione nevosa di questo canale; ora le ultime recensioni postate in rete, parlano di ottime condizioni; sento qualche amico ed è Masa ad accogliere la proposta.
Giunti in valle dobbiamo lasciare la macchina poco dopo Tetti Gaina a causa di vecchie valanghe che bloccano la strada, aggiungendo qualche km al percorso previsto. Dalle Terme comincia il sentiero e in prossimità del ponte iniza a salire rapidamente nel bosco, dove ci accompagna una leggera pioggia.  
Finalmente all'inizio del Gias Lagarot la neve inizia ad essere continua e calziamo scarponi sci e pelli; qui si inizia a vedere il Bivacco Varrone in cima al ripido pendio sotto il Corno Stella. Il Canale avvolto dalle nubi trasmette un'atmosfera inquietante, e alimenta il nostro timore nei suoi confronti.

Dopo una piacevole cena al fresco a causa della porta malchiusa, ci raggiungono 2 curiosi personaggi a piedi, distrutti dal continuo sprofondare nella neve, 4 chiacchiere in compagnia ma noi non troppo tardi  preferiamo andare a riposare mentre loro danno vita ad una cucina degna di un vero ristorante.

Il giorno seguente partiamo dal rifugio con i ramponi ai piedi visto l'ottimo rigelo, in breve traversando a sinistra ci portiamo sotto al canale e inizamo a salirlo; durante la progressione la neve si fa subito più tenera e capiamo subito le supercondizioni in cui si trova, ovviamente fatichiamo non poco a battere traccia, accanto agli isolotti il mio compagno mi da un po' di cambio, ma oggi non è in gran forma causa qualche problema di stomaco... dopo gli isolotti la pendenza aumenta, continuo a battere traccia fino al tanto atteso colletto. Qui decidiamo di recuperare un po' le forze, sempre considerando di scendere prima che il sole entri nel canale, Masa è più stanco del previsto e mi dice "dormo 10 minuti"...
dopo mezz'oretta è il momento di scendere, prime curve un po' controllate per vedere come reagisce la neve: il responso è perfetto, la discesa è tutta in polvere come si capiva durante la salita...con un po' di fortuna abbiamo trovato condizioni superlative che ci hanno permesso di goderci la discesa al 100%.

Dal conoide al Lagarot neve un po' cotta, dal quale abbiamo scelto di proseguire per lingue di neve lungo il fiume, (un'avventura) diversi togli metti di sci su neve mista a pietre e foglie secche, qualche guado ci ha permesso di ricongiungerci al ponticello...






Il guardiano del Bivacco Varrone.


Masa quasi agli isolotti.






Il canale visto dal Colletto.

Finalmente al Colletto.





Il Lourousa in tutto il suo splendore, visto dal Gias Lagarot.

Nessun commento:

Posta un commento